Nuovo film ispirato al romanzo di Mario Cavatore “Il seminatore” che racconta la storia toccante di un nomade Jenisch nella Svizzera degli anni ’30. Il protagonista, un talentuoso artista di strada, si trova ad affrontare un’ingiustizia quando i suoi figli vengono separati da lui a causa del suo stile di vita diverso. Questo film, che si svolge principalmente negli anni ’30 ma continua fino agli anni ’70, affronta un tema importante: la deportazione e l’allontanamento dei figli dei nomadi da parte della fondazione Pro Juventute, che li affida ad altre famiglie o al collegio.
Per mantenere l’autenticità della lingua originale parlata oralmente dalla comunità Jenisch, sono stati coinvolti consulenti storici, tra cui una ex bambina Jenisch. Questo è stato fatto per garantire che il film trasmetta fedelmente la cultura e la lingua di questo popolo nomade.
Il tema centrale del film è l’ingiustizia, che richiama l’attenzione sulla situazione attuale e sulla discriminazione che molte comunità nomadi ancora affrontano oggi. Il regista è convinto che il cinema non sia solo un mezzo di intrattenimento, ma possa anche essere un modo per migliorare la società e combattere le ingiustizie.
Il film è stato accolto positivamente dal pubblico e dalla critica, grazie alla sua capacità di toccare temi importanti e di offrire una prospettiva differente su una parte spesso trascurata e maltrattata della società. Speriamo che questo film possa contribuire a sensibilizzare le persone e a promuovere un cambiamento positivo per tutti.
Per maggiori informazioni su questo film e per sostenere il sito ‘ilfioreuomosolidale.org’, ti invitiamo a visitare il nostro sito ufficiale.
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