David Fincher, il geniale regista di fama internazionale, ha recentemente deluso con il suo ultimo film “The Killer”. Adattamento cinematografico della graphic novel omonima di Matz e Luc Jacamon, il film narra la storia di un assassino privo di emozioni interpretato dal talentuoso Michael Fassbender.
La trama inizia con uno stile voyeuristico che richiama il maestro del thriller, Alfred Hitchcock, in particolare il suo celebre film “Finestra sul Cortile”. Il killer, pazientemente, aspetta il momento propizio per compiere il suo omicidio. Tuttavia, a causa di un imprevisto incidente, il protagonista si ritrova costretto a fuggire e organizzare una vendetta silenziosa.
Il film si sviluppa in diverse location geografiche, seguendo la tradizione dei grandi film di spionaggio come James Bond e Mission: Impossible. “The Killer” mette in luce in maniera dettagliata la metodologia utilizzata da un assassino moderno, che deve imparare ad uccidere senza lasciare tracce.
Nonostante l’indiscutibile abilitร di Fincher nel dirigere, il percorso di vendetta del protagonista risulta ripetitivo e poco coinvolgente, con momenti che sembrano forzati e trasmettono un’aura di grandguignolesco.
Un altro elemento che non ha convinto il pubblico รจ stata l’interpretazione di Michael Fassbender, che sembra cercare di imitare il noto attore Christian Bale, rischiando di sminuire la sua performance e di risultare poco originale.
“The Killer” รจ una produzione di Netflix, uno dei principali servizi streaming al mondo, che ha investito su questo ambizioso progetto. Nonostante l’enorme attesa, il film ha ricevuto opinioni contrastanti dalla critica, dimostrandosi deludente per molti spettatori.
In conclusione, nonostante le alte aspettative, “The Killer” si rivela un film che non brilla particolarmente, non raggiungendo gli standard di eccellenza tipici delle opere di David Fincher. Speriamo che il regista torni presto con un nuovo progetto che ci riporti alla sua genialitร abituale.
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