Il CEO e presidente della Boeing, Dave Calhoun, ha annunciato che si dimetterà entro la fine del 2024, in seguito a una serie di incidenti che hanno coinvolto gli aerei della compagnia. La Boeing è stata al centro dell’attenzione dopo la perdita di un pezzo di fusoliera durante un volo e la sospensione temporanea dell’uso degli aerei Boeing 737 Max 9 in diversi paesi.
Dopo gli incidenti, la National Transportation Safety Board ha aperto un’indagine e Calhoun ha definito l’accaduto come “un momento decisivo” per l’azienda. Il suo predecessore, Dennis Muilenburg, era stato licenziato a seguito di due gravi incidenti aerei che hanno causato la morte di 346 persone.
Inoltre, lunedì sono state annunciate le dimissioni di altri due importanti dirigenti, Larry Kellner e Stan Deal. La Boeing aveva già annunciato in precedenza le dimissioni del responsabile della produzione degli aerei 737 Max.
Le dimissioni dei dirigenti e le indagini in corso mettono in evidenza i problemi che la Boeing sta affrontando e la necessità di ristrutturare e migliorare i suoi processi interni. Resta da vedere come l’azienda affronterà questa situazione e se riuscirà a riconquistare la fiducia dei passeggeri e delle autorità di regolamentazione.
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