Il consigliere Enrico Marchi ha criticato aspramente le tasse aggiuntive per i residenti, sottolineando che mettono ulteriormente sotto pressione le famiglie veneziane già alle prese con i costi elevati della vita in città. Tuttavia, il sindaco Luigi Brugnaro ha difeso le misure adottate, sottolineando la necessità di far pagare ai turisti il costo dell’afflusso in città.
Tra le novità più dibattute ci sono i ticket di accesso da 5 euro al giorno per i turisti non veneti e la tassa aggiuntiva di 2,50 euro per passeggero in partenza dall’aeroporto, oltre alle multe salate nella ZTC dell’aeroporto Marco Polo. Nonostante le polemiche, le entrate comunali stanno aumentando grazie a queste misure, con incassi record per la casa da gioco veneziana che ha registrato un netto di 19 milioni di euro.
L’obiettivo di queste nuove misure è quello di bilanciare i bisogni della città con la crescente pressione del turismo di massa. Tuttavia, le dispute sulla gestione della situazione economica e sul modo di garantire una redistribuzione equa delle entrate continuano a infiammare il dibattito pubblico. Resta da vedere come Venezia sarà in grado di mantenere il suo equilibrio tra gli interessi dei residenti e l’importanza economica del turismo.
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