José Mourinho, l’allenatore della Roma, ha recentemente commentato il suo colloquio con la Procura Federale, che è avvenuto in seguito alle accuse mosse all’arbitro Mercenatore prima della partita contro il Sassuolo.
Mourinho si è presentato volontariamente e ha avuto l’opportunità di esporre la sua versione dei fatti riguardo alle accuse. Ha sottolineato di non aver mai insultato l’arbitro, ma di aver semplicemente usato un’espressione comune nel mondo del calcio.
Inoltre, Mourinho ha dichiarato che l’arbitro ha svolto un buon lavoro durante la partita e che ha riconosciuto il suo impegno al termine del match. L’allenatore portoghese ha anche risposto alle accuse di anti-sportività mosse a Domenico Berardi, affermando di avere il diritto e il dovere di difendere il gioco del calcio con determinate parole.
Durante la conferenza stampa, Mourinho ha elogiato la difesa di Tiago Pinto e ha dichiarato che quando lui parla, parla per conto della Roma. Tuttavia, non ha rivelato nulla riguardo al suo eventuale rinnovo di contratto, lasciando i tifosi in attesa di ulteriori novità.
L’allenatore non ha commentato nemmeno la designazione di Rapuano come arbitro del prossimo match, lasciando intendere che preferisce concentrarsi sulla preparazione della squadra e sulle sue strategie di gioco.
Infine, Mourinho ha parlato della situazione degli infortunati, menzionando che Kumbulla ha iniziato ad allenarsi con il resto della squadra e potrebbe essere disponibile per giocare alcuni minuti nella prossima partita contro il Napoli. Ha inoltre citato Renato Sanches e Pellegrini come giocatori che sono tornati da recenti infortuni e hanno dimostrato di essere in forma durante la settimana di allenamento.
L’allenatore portoghese ha concluso la conferenza stampa senza rilasciare ulteriori commenti, lasciando i tifosi dellla Roma con l’attesa di vedere come si svolgeranno gli eventi nelle prossime partite e nella sua trattativa contrattuale.
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