L’OMS/Europa ha pubblicato un rapporto allarmante che dimostra come un terzo della popolazione in 14 Paesi europei consumi antibiotici senza prescrizione medica. La resistenza antimicrobica, una delle principali minacce globali per la salute pubblica, causa ogni anno 5 milioni di morti nel mondo, di cui oltre mezzo milione nella regione europea dell’OMS. L’uso improprio degli antibiotici accelera lo sviluppo e la diffusione dei superbatteri, rendendo le infezioni più difficili da trattare. Senza interventi immediati, si prevede che la resistenza antimicrobica potrebbe causare fino a 10 milioni di morti all’anno entro il 2050, peggiorando le disuguaglianze sanitarie globali.
Secondo l’indagine dell’OMS/Europa, che ha coinvolto 8.221 partecipanti provenienti da 14 paesi, più della metà ha ammesso di aver assunto antibiotici senza prescrizione medica. Tra i motivi citati per l’uso di antibiotici senza prescrizione figuravano sintomi come raffreddore, sintomi simil-influenzali, mal di gola e tosse, che sono spesso causati da virus contro i quali gli antibiotici non sono efficaci. L’indagine ha evidenziato anche la mancanza di controlli sull’uso di una prescrizione medica per ogni ciclo di antibiotici, con un terzo dei partecipanti che ha consumato antibiotici senza prescrizione.
Solo il 16% dei partecipanti ha risposto correttamente a tutte e 4 le domande sulla consapevolezza dell’uso corretto degli antibiotici. La maggioranza, il 67%, era consapevole che l’uso non necessario di antibiotici può renderli meno efficaci, ma quasi la metà, il 43%, ha erroneamente affermato che gli antibiotici sono efficaci contro i virus. Solo il 37% dei partecipanti ha ricevuto informazioni sull’importanza di evitare l’uso non necessario di antibiotici nell’ultimo anno.
L’OMS/Europa sottolinea l’importanza di una comunicazione sanitaria pubblica più chiara e mirata e di normative per proteggere gli antibiotici dall’uso improprio. È fondamentale educare la popolazione sull’uso corretto degli antibiotici e sensibilizzare sul fatto che gli antibiotici non sono efficaci contro i virus. Inoltre, è necessario promuovere una stretta collaborazione tra medici e farmacisti per garantire che gli antibiotici vengano prescritti solo quando necessario e sotto la supervisione di un professionista sanitario. Solo attraverso un’azione immediata e coordinata possiamo sperare di combattere la minaccia della resistenza antimicrobica e salvare milioni di vite umane.
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