Il Jamboree 2023, l’evento internazionale scout che si tiene ogni quattro anni, quest’anno ha luogo in Corea del Sud. Migliaia di scout provenienti da tutto il mondo si sono radunati per partecipare a questa grande manifestazione. Anche l’Italia è ben rappresentata, con circa 1.200 scout provenienti da Agesci e Cngei che hanno raggiunto la Corea del Sud per prendere parte al Jamboree.
Tuttavia, il maltempo ha creato qualche imprevisto organizzativo. Infatti, il tifone Khanun, previsto per il 9 agosto, ha costretto il Comitato organizzatore e il Governo coreano a prendere una decisione importante: il trasferimento della location del Jamboree. I partecipanti sono stati spostati da Saemangeum a Incheon, una città situata più a nord.
Per garantire la sicurezza di tutti i partecipanti, il Governo coreano e il Comitato organizzatore hanno deciso di procedere con il trasferimento il 8 agosto, un giorno prima dell’arrivo del maltempo. Gli scout italiani sono stati prontamente informati della situazione e hanno accolto il cambio di location positivamente.
L’Ambasciata d’Italia a Seoul ha assicurato di monitorare costantemente i partecipanti italiani e al momento non sono state segnalate criticità. Le operazioni di trasferimento si sono svolte in modo ordinato e i ragazzi sono stati alloggiati nei dormitori del campus universitario di Incheon.
Tra i gruppi italiani presenti, ci sono Agesci Roma 76 di San Basilio, Agesci Roma 66 di Vigne Nuove e gli scout laici dell’Esquilino (Cngei Roma 1). Il capo contingente per il CNGEI è Lorenzo Di Rese, un romano. Prima della partenza, i gruppi romani avevano avuto l’opportunità di incontrare il sindaco Roberto Gualtieri in Campidoglio il 24 luglio, per condividere la loro esperienza e ricevere gli ultimi auguri di buon viaggio.
Nonostante i piccoli intoppi causati dal maltempo, gli scout italiani sono entusiasti di partecipare a questa avventura internazionale e di poter vivere un’esperienza unica di condivisione e amicizia con scout provenienti da tutto il mondo. Il Jamboree 2023 promette di essere un momento di crescita, scoperta e divertimento per tutti i partecipanti.