Il trimestre anti-inflazione è alle porte: sconti sui beni essenziali e di largo consumo
A partire dal 1° ottobre fino al 31 dicembre, i consumatori italiani potranno beneficiare di un periodo di sconti chiamato “trimestre anti-inflazione” sui beni essenziali e di largo consumo. Questa iniziativa è stata resa possibile grazie all’accordo tra Centromarca, Federalimentare, Ibc e Unionfood, firmato un mese fa insieme a commercianti e grandi distributori.
Il modello francese sarà seguito, prevedendo sconti che variano dal 2-3% fino al 10% su una lista di prodotti flessibile. Si stima che le famiglie italiane potranno risparmiare fino a 4 miliardi entro la fine dell’anno.
L’obiettivo principale di questa iniziativa è quello di ridurre l’aumento annuale del costo della spesa e avvicinarlo al 5-6% entro il 2024. Per garantire il successo di questa campagna, la lista degli aderenti sarà pubblicata entro il 23 settembre.
Le imprese produttrici si sono impegnate a mantenere bassi o bloccati i prezzi di listino durante questo periodo. Questi sconti saranno sponsorizzati da una specifica pubblicità progresso e contrassegnati da un bollino tricolore “anti-inflazione”.
La lista dei prodotti e le percentuali di sconto saranno variabili, ma sicuramente includeranno prodotti confezionati, articoli per l’igiene personale e per l’infanzia. Inoltre, si sta valutando la possibilità di bloccare i prezzi dell’olio.
Tuttavia, le associazioni dei consumatori hanno espresso delle preoccupazioni riguardo ai prezzi bloccati. Essi sono infatti alla ricerca di meccanismi di monitoraggio anti-speculazione e chiedono l’introduzione di un’app per individuare i prezzi più bassi sul mercato.
Il trimestre anti-inflazione rappresenterà un’opportunità per le famiglie italiane di risparmiare sui beni di prima necessità. Grazie a questa iniziativa, sarà possibile contrastare l’aumento dei prezzi e favorire una maggiore accessibilità dei prodotti essenziali per tutti i cittadini.