I benefici del sonnellino dipendono dalla durata: meno di mezz’ora può aiutare il cervello, oltre un’ora può essere controproducente
Un recente studio ha dimostrato che il “power nap” può migliorare la memoria a breve termine e le funzioni cognitive. Tuttavia, è importante prestare attenzione alla durata del sonnellino, poiché un riposo troppo lungo potrebbe essere un segnale di malattie neurodegenerative come l’Alzheimer.
La siesta può avere effetti negativi se viene utilizzata per compensare la mancanza di sonno notturno o se si dorme troppo a lungo. È consigliabile impostare la sveglia dopo mezz’ora per ottenere tutti i benefici di una siesta rigenerante.
Gli anziani, in particolare, devono fare attenzione alla durata e alla frequenza dei pisolini per evitare di compromettere il sonno notturno. Un sonnellino regolare e ben calibrato può aiutare a mantenere un cervello sano e attivo nel corso degli anni.
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