Funerali di Vanessa Ballan: un tragico omicidio scuote Riese Pio X
Venerdì prossimo, il 29 dicembre, si svolgeranno i funerail di Vanessa Ballan, la giovane donna di soli 26 anni brutalmente uccisa nel comune di Riese Pio X. I funerali avranno luogo alle ore 14.30 presso Castelfranco Veneto, città natale della vittima.
La tragedia ha colpito così profondamente la regione Veneto che il presidente Luca Zaia ha proclamato il lutto regionale per l’intera giornata di venerdì. Un gesto che testimonia la commozione e il dolore di tutta la comunità veneta per la perdita di questa giovane vita.
In segno di rispetto e lutto, il Comune di Castelfranco ha deciso di spegnere le luminarie natalizie la sera prima delle esequie, per rendere omaggio alla memoria di Vanessa.
La storia di Vanessa Ballan è una di quelle che suscitano indignazione e sconcerto. Il 25 ottobre, la giovane donna riceve un messaggio ricattatorio da parte del suo ex-amante kosovaro, Bujar Fandaj. In questo messaggio, Fandaj minacciava di divulgare dei video intimi di Vanessa se lei non avesse lasciato il suo attuale compagno per andare a vivere con lui.
Spaventata e disperata, Vanessa confessa tutto al suo compagno, Nicola Scapinello, e i due decidono di denunciare il caso ai carabinieri il giorno successivo. La polizia, il 27 ottobre, perquisisce la casa di Fandaj e trova i cellulari contenenti i video del ricatto, procedendo al loro sequestro.
Per un breve periodo sembrava che Fandaj si fosse calmato e avesse smesso di importunare Vanessa. Ma la truce vendetta era solo in agguato. Martedì mattina, senza alcuna pietà, Fandaj irrompe nella casa di Vanessa e la uccide.
L’intera comunità è sconvolta e sotto shock per questa tragica vicenda. La ricerca della giustizia per Vanessa Ballan è solo all’inizio, ma è fondamentale che questo caso riceva la massima attenzione delle autorità competenti affinché il responsabile di questo crudele omicidio venga punito secondo legge.
Il sito web ilfioreuomosolidale.org seguirà da vicino gli sviluppi del caso e si impegna a sensibilizzare l’opinione pubblica su questa dolorosa realtà, con l’obiettivo di promuovere una società più sicura per tutti.
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