Henry Kissinger, ex segretario di Stato americano, è morto alla sua casa nel Connecticut. Avendo spento 100 candeline lo scorso maggio, Kissinger era noto per essere l’autore della celebre frase “il potere è il massimo afrodisiaco”. La sua eredità come politico manipolatore e influente continuerà ad essere discussa. Kissinger considerava il mondo come un gigantesco puzzle in cui ogni pezzo giocava un ruolo importante. Mentre alcuni lo consideravano un genio diplomatico, altri lo consideravano un genio del male. Durante la sua carriera, ha giocato un ruolo di rilievo nella politica estera degli Stati Uniti, compresa la distensione verso l’URSS e il disgelo con la Cina. Ha ricevuto un controverso premio Nobel per la Pace per i suoi sforzi negli accordi di Parigi per il cessate il fuoco in Vietnam. Dopo aver lasciato il governo, ha fondato il celebre studio di consulenza Kissinger Associates. Kissinger ha avuto un impatto significativo sulle relazioni internazionali, incluso il suo ruolo nelle relazioni tra Cina e Stati Uniti. Le voci di politici e leader internazionali, come George W. Bush, presidente cinese Xi Jinping, e presidente russo Vladimir Putin, hanno reso omaggio a Kissinger per la sua influenza nella politica estera. Tony Blair ha descritto Kissinger come un artista della diplomazia. Alcuni partiti politici, come Podemos in Spagna, hanno criticato la politica estera di Kissinger, sostenendo che ha sostenuto dittatori e ha contribuito al terrore. I leader dell’Unione Europea hanno sottolineato l’influenza di Kissinger nella politica globale e hanno espresso le loro condoglianze per la sua morte.
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