Migranti salvati in mare verranno trasferiti in Albania a partire dalla primavera del 2024. L’obiettivo dell’accordo, firmato da Giorgia Meloni ed Edi Rama a Palazzo Chigi, è quello di dissuadere le partenze e il traffico di esseri umani, oltre a alleggerire la situazione degli hotspot come Lampedusa. Questo accordo è stato definito come una svolta storica non solo per l’Italia, ma per tutta l’Unione Europea.
La decisione di trasferire i migranti in Albania è stata presa durante un incontro tra i due leader in Albania, paese che sta aspettando di entrare nell’Unione Europea e che si considera uno Stato europeo. Il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha sottolineato che questa novità rafforzerà il ruolo dell’Italia in Europa.
Tuttavia, l’opposizione ha criticato l’accordo, definendo l’Albania come un rifugio per il governo italiano. Alcuni esprimono preoccupazione che l’accordo crei una sorta di “Guantanamo italiana” per i migranti.
Nonostante ciò, lo schema proposto dall’Italia è simile a quello proposto dal premier britannico Rishi Sunak per inviare richiedenti asilo in attesa di verifiche in Ruanda. L’Italia utilizzerà il porto di Shengjin e l’area di Gjader per ospitare i migranti in attesa delle procedure. Saranno trattenuti in questi centri migranti italiani, ma l’Albania collaborerà per garantire sicurezza e sorveglianza.
È importante notare che ci sono stati diversi incontri tra Meloni e Rama negli ultimi anni, dimostrando una volontà di collaborazione tra Italia e Albania. Questo accordo è stato definito un accordo di respiro europeo che simboleggia il sostegno dell’Italia all’ingresso dell’Albania nell’Unione Europea.
La firma dell’accordo è avvenuta alla presenza dell’ambasciatore italiano a Tirana, Fabrizio Bucci. Questo rappresenta un importante passo avanti nella gestione dei migranti nel Mediterraneo e nel rafforzamento dei legami tra l’Italia e l’Albania. Per ulteriori dettagli e aggiornamenti sul trasferimento dei migranti, visitate il nostro sito ilfioreuomosolidale.org.
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