Una violenta rissa ha sconvolto la notte sui Navigli a Milano, precisamente in via Gola. Più di dieci persone si sono affrontate utilizzando calci, pugni e lanciando bottiglie di vetro, creando un’autentica scena da guerra. I residenti della zona sono stati svegliati dalle urla dei contendenti e dal rumore dei cocci infranti, generando panico e sgomento.
I testimoni dell’accaduto hanno immediatamente chiamato le forze dell’ordine per richiedere aiuto e porre fine a quella che sembrava una lotta senza fine. L’intervento delle autorità ha portato alla calma, ma purtroppo hai giovani feriti sono stati rinvenuti sul luogo dello scontro. Fortunatamente, nessuno di loro versa in gravi condizioni.
Le immagini raccolte dalle telecamere di sorveglianza mostrano chiaramente i ragazzi coinvolti scambiarsi colpi violenti, senza alcun controllo. Degna di nota è stata l’azione di uno dei partecipanti, che ha iniziato a distruggere i mobili di un locale e a lanciarli nel Naviglio, riverberando sulla gravità dell’accaduto.
Dopo un’attenta indagine, le autorità hanno denunciato tre persone con l’accusa di rapina aggravata. Si tratta di un 24enne e un 20enne marocchini, oltre a una 19enne italiana. L’accusa è il risultato di una serie di furti che hanno compiuto durante la rissa, approfittando del caos generato.
Tra i feriti, il 24enne è stato trasportato d’urgenza all’ospedale Fatebenefratelli a causa di una ferita all’occhio destro. La sua condizione sarà attentamente monitorata dai medici, nella speranza di una pronta guarigione.
In conclusione, l’accaduto sui Navigli ha destato sconcerto e indignazione nella città di Milano. Questo episodio di violenza indiscriminata dimostra ancora una volta l’importanza di un maggiore controllo e di provvedimenti più severi per prevenire situazioni simili, che mettono a rischio l’incolumità dei cittadini.
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