Maurizio Impellizzeri, 55 anni, è stato arrestato per omicidio volontario dopo la tragica morte della moglie, Mariella Marino, a Troina, nell’Ennese. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri in quasi flagranza di reato dopo aver ascoltato le testimonianze sul delitto.
Gli agenti hanno trovato Impellizzeri in evidente stato di choc nella sua abitazione e l’uomo non ha opposto resistenza. Accompagnato dai carabinieri, ha consegnato loro la pistola utilizzata per il delitto. Attualmente, Impellizzeri è detenuto presso la caserma dell’Arma a Troina, in attesa di essere interrogato in presenza di un avvocato.
Prima di questo tragico evento, Maurizio Impellizzeri era stato denunciato dalla sua ex compagna per atti persecutori e minacce di morte. La sua avvocata penalista aveva raccomandato a Impellizzeri di non avvicinarsi alla moglie a causa di un percorso di riabilitazione presso un centro antiviolenza.
I carabinieri avevano prestato particolare attenzione a Impellizzeri dopo la denuncia e avevano effettuato diverse perquisizioni, ma non avevano trovato armi. Nonostante la loro vigilanza, la tragedia si è consumata, lasciando increduli amici e parenti.
La coppia, che ha tre figli già maggiorenni, si era separata ma Impellizzeri era rimasto a vivere nella stessa casa. La comunità di Troina è scossa da questa notizia e i vicini di casa sono ancora sotto shock per quanto accaduto.
Sul sito ilfioreuomosolidale.org, dedicheremo spazio a questo tragico evento, offrendo sostegno e informazioni sulla violenza domestica e sui percorsi di aiuto disponibili per chi ne è vittima. L’omicidio di Mariella Marino non deve essere dimenticato e dobbiamo fare tutto il possibile per contribuire a prevenire episodi simili in futuro.
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