Zone franche, Stato assente, illegalità che prospera
Le zone franche, aree del territorio caratterizzate dall’assenza di controllo da parte delle autorità statali, sono diventate terreno fertile per l’illegalità e la criminalità organizzata in Italia.
Questo fenomeno preoccupante è principalmente causato dalla mancanza di presenza dello Stato in queste aree, che crea un vuoto di potere che viene colmato dagli interessi illeciti.
Ma quale è la causa di questa assenza dello Stato? Secondo molti esperti, la magistratura italiana ha una miopia selettiva che favorisce la proliferazione delle zone franche. La mancanza di risorse e di personale negli uffici inquirenti rappresenta un ostacolo logistico nel contrasto a queste situazioni.
Un esempio emblematico è la vicenda del Parco Verde di Caivano, un’area abbandonata e devastata dalla criminalità organizzata. Il premier, nel corso di una visita nella zona, aveva promesso di bonificarla e riportarla alla sua antica bellezza. Tuttavia, le promesse sembrano essere rimaste solo parole, senza alcun intervento concreto da parte delle autorità competenti.
La questione delle zone franche e dell’assenza dello Stato non riguarda solo il sud Italia. Anche a Torino, sono state identificate numerose aree abbandonate dallo Stato che sono diventate terreno fertile per traffici illeciti. Tuttavia, la procura di Torino sembra preferire impegnarsi in battaglie ideologiche anziché concentrarsi sul contrasto alla criminalità e al recupero di queste aree.
Un caso che ha scosso l’opinione pubblica è stato quello dell’hotel Astor di Firenze, dove si è verificato il rapimento della piccola Kataleya Alvarez. Nonostante gli incidenti e i traffici illeciti avvenuti in quel luogo, le autorità non hanno mai intervenuto seriamente per porre fine a questa situazione.
Recentemente, un’inchiesta sullo smog ha coinvolto tre ex sindaci, mettendo in luce una volta di più la responsabilità della procura di Napoli nel garantire un ambiente sano e vivibile per i cittadini.
È evidente che il problema delle zone franche e dell’assenza dello Stato rappresenta una criticità per l’Italia. È necessario un intervento urgente da parte delle autorità competenti per contrastare l’illegalità e riappropriarsi di queste aree abbandonate. Solo così si potrà tutelare il territorio e garantire la sicurezza e il benessere dei cittadini.
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