Le borse europee hanno chiuso in modo contrastato, con poche variazioni intorno alla parità, a due giorni dalla decisione della Fed sui tassi. Milano ha registrato una perdita dello 0,6%, seguita da Madrid (-0,5%) e Francoforte (-0,15%), mentre Londra è rimasta invariata e Parigi ha registrato un leggero aumento dello 0,1%.
Il differenziale tra i titoli di stato italiani e tedeschi a dieci anni è sceso sotto i 149,9 punti, con il rendimento annuo italiano in calo di 7,8 punti al 3,73% e quello tedesco di 5,8 punti al 2,23%.
Il dollaro si è apprezzato oltre 0,92 euro e poco sotto 0,79 sterline. Nel settore energetico, il petrolio ha registrato variazioni contrastanti, con una diminuzione del 1,22% a 77,06 dollari al barile per il WTI. Il gas, invece, ha registrato un aumento dello 0,32% a 28,17 euro al MWh.
Nella giornata di negoziazione, alcune compagnie petrolifere sono state in rialzo, come Repsol (+1,64%), Shell (+1,27%), BP (+1,04%), Eni (+1,03%) e TotalEnergies (+0,82%). Tuttavia, il colosso chimico-farmaceutico Bayer è stato pesantemente colpito, con un calo del 4,47%, a causa di una causa legale negli Stati Uniti che comporterà un pagamento di 2,3 miliardi di dollari.
Un’altra società che ha registrato una contrazione significativa è Philips (-5,05%), che ha dovuto interrompere la vendita di dispositivi e ventilatori per l’apnea notturna a causa di alcuni difetti riscontrati.
Invece, Prosieben (+2,3%) ha registrato un aumento grazie alla raccomandazione di acquisto “overweight” da parte di Barclays. Holcim (+4,8%), invece, ha beneficiato della divisione della sua filiale nordamericana e della conseguente quotazione in borsa.
I produttori di semiconduttori Infineon (-2,3%) e STM (-0,88%), hanno registrato una certa debolezza, mentre le case automobilistiche Volvo (-0,4%), Volkswagen (+0,16%), Ferrari (+0,64%) e Stellantis (-0,48%) hanno avuto andamenti diversi.
Tra i titoli bancari, Santander (-1,78%), Mps (-1,48%), Credit Agricole (-1,25%) e Intesa (-1%) sono stati deboli, mentre Unicredit è rimasta invariata.
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