Il governo italiano apporta modifiche alla Legge 104 e al sistema di valutazione dell’invalidità civile al fine di migliorare la presa in carico delle persone con disabilità. Le principali innovazioni riguardano un nuovo sistema di valutazione funzionale che tiene conto non solo della riduzione della capacità lavorativa, ma anche dell’integrità delle funzioni corporee e della partecipazione sociale.
A partire dal 2025, saranno introdotti nuovi criteri di valutazione internazionali al fine di uniformare il processo di valutazione dell’invalidità civile. Questi criteri permetteranno di richiedere una valutazione multidisciplinare al fine di determinare un “progetto di vita” che garantisca una presa in carico completa della persona.
Per i casi di inabilità lavorativa totale, sarà possibile ottenere la pensione attraverso una domanda semplificata all’Inps, l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Inoltre, sarà garantito il diritto all’accomodamento ragionevole per le persone con disabilità, al fine di favorire l’inclusione e la partecipazione sociale.
Le modifiche saranno effettive tra il 2025 e il 2026, con una sperimentazione che inizierà il 1 gennaio 2025 per un anno. Durante questo periodo, i controlli periodici saranno eliminati per le persone con malattie cronico-degenerative o disabilità gravi a partire dal 2024.
Le modifiche apportate dal governo rappresentano un passo avanti significativo per garantire una migliore tutela e inclusione delle persone con disabilità. L’introduzione di un sistema di valutazione più completo e l’unificazione del processo di valutazione contribuiranno a semplificare l’accesso a prestazioni e sostegni, garantendo una maggiore qualità di vita per le persone interessate.
Le persone con disabilità e le loro famiglie potranno beneficiare di una valutazione più accurata delle loro esigenze e di una presa in carico completa, che terrà conto non solo delle capacità lavorative, ma anche delle funzioni corporee e sociali. Questo rappresenterà un grande passo avanti verso una società inclusiva e solidale.
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