L’Arabia Saudita ha iniziato ad aprire le frontiere e rilasciare visti turistici nel 2019, attirando un crescente numero di visitatori stranieri. Una conseguenza inaspettata di questa decisione è l’arrivo di un numero significativo di persone di religione cristiana, in particolare evangelica e proveniente dagli Stati Uniti. I funzionari sauditi non si aspettavano l’arrivo degli evangelici, poiché questi sono solitamente molto conservatori, militanti e influenti su temi politici e sociali.
Nonostante alcuni progressi legislativi che puniscono meno severamente la manifestazione pubblica di religioni diverse dall’Islam, in Arabia Saudita questa pratica è ancora proibita. Nonostante ciò, l’afflusso di turisti cristiani evangelici è organizzato principalmente tramite agenzie di viaggio cristiane e predicatori con idee spesso controverse.
Questi turisti condividono la convinzione che l’Arabia Saudita, anziché l’Egitto, sia il luogo in cui si trova il Monte Sinai, dove, secondo la Bibbia, Dio avrebbe rivelato i Dieci Comandamenti a Mosè. Questa teoria è stata inizialmente teorizzata dall’anestesista Ron Wyatt, ma si è diffusa negli ultimi anni grazie a video virali su YouTube e commentatori di Fox News.
I tour organizzati per i turisti evangelici si svolgono principalmente nel deserto del nord-ovest dell’Arabia Saudita e in Egitto. Durante il viaggio, i gruppi si fermano a pregare nei presunti luoghi sacri menzionati nella Bibbia.
Il governo saudita vede l’arrivo di questi cristiani evangelici come un’opportunità per rafforzare l’immagine del paese all’estero e dimostrare maggiore tolleranza religiosa. Tuttavia, nonostante le riforme volte a migliorare l’immagine del paese, le persecuzioni e le repressioni degli oppositori e dei dissidenti continuano ad avvenire all’interno dell’Arabia Saudita. Nonostante l’apertura alle visite dei turisti stranieri, il regime saudita continua a limitare le libertà fondamentali all’interno del paese. Ma ciò non ha fermato l’afflusso di cristiani evangelici che vedono in questa terra un luogo fondamentale per la loro fede e sono ansiosi di visitare l’Arabia Saudita e la nuova area futuristica in costruzione chiamata Neom.
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