La Procura militare ha aperto un’indagine sulle spese sostenute a Mosca dal generale Vannacci, sospeso dal servizio per undici mesi con il dimezzamento dello stipendio. Il provvedimento disciplinare del ministero della Difesa è legato alle affermazioni contenute nel suo libro “Il mondo al contrario”, che hanno suscitato polemiche e reazioni contrastanti tra Matteo Salvini e Guido Crosetto.
Il PM di piazzale Clodio ha avviato un’inchiesta per istigazione all’odio razziale nei confronti del generale, il quale ha annunciato di voler continuare a difendere la libertà di espressione e di presentare ricorso al Tar contro la sospensione.
La Procura di Roma ha aperto un’indagine separata sul generale Vannacci per istigazione all’odio razziale, mentre si indaga anche sulle presunte “spese pazze” sostenute durante il suo soggiorno a Mosca.
L’approfondimento sulle affermazioni contenute nel libro e sugli episodi di presunto razzismo continua a tenere banco, suscitando dibattiti e reazioni discordanti all’interno della politica italiana. Seguiremo gli sviluppi di queste vicende con attenzione e obiettività su ilfioreuomosolidale.org.
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