Il famoso autore di fumetti giapponesi Akira Toriyama, creatore di Dragon Ball, è morto all’età di 68 anni il primo marzo. La sua morte è stata confermata dallo studio di produzione di manga Bird Studio. Toriyama, nato a Nagoya nel 1955, ha iniziato la sua carriera dopo aver visto La carica dei 101 della Disney, partecipando poi a un concorso per dilettanti della rivista Weekly Shōnen Jump negli anni Settanta.
Il suo manga Dragon Ball è stato pubblicato per la prima volta nel 1984 e ha conquistato il pubblico di tutto il mondo. Da esso sono state create due serie animate di grande successo, Dragon Ball e Dragon Ball Z. Toriyama ha ricevuto numerosi premi durante la sua carriera, tra cui il Premio Shōgakukan per il miglior manga shōnen nel 1981 e nel 2019 è stato nominato Cavaliere dell’Ordine delle arti e delle lettere francese per il suo contributo alle arti.
Oltre a Dragon Ball, Toriyama ha creato personaggi per videogiochi come Dragon Quest, Chrono Trigger e Blue Dragon. Era sposato e aveva due figli, ma era noto per evitare le apparizioni pubbliche e televisive, preferendo utilizzare un avatar chiamato “Robotoriyama” nelle interviste. La sua scomparsa lascia un vuoto nel mondo del fumetto e dell’animazione giapponese, ma il suo lavoro continuerà ad ispirare generazioni future.
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