Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, ha rivolto un appello drammatico ai rappresentanti dei Paesi del G7 durante un incontro a Capri. Ha chiesto con urgenza sistemi di difesa aerea per proteggere il territorio ucraino, evidenziando la necessità di ulteriori forniture di missili Patriot. La Germania ha annunciato la consegna di una batteria di tali missili, ma l’Ucraina ha espresso la necessità di ulteriori supporti.
Gli Stati Uniti hanno promesso di fornire i Patriot americani una volta approvato il pacchetto di aiuti per l’Ucraina. Intanto, l’Italia ha dispositivi SAMP-T a disposizione e potrebbe valutare la possibilità di fornirli agli ucraini. Inoltre, si sta discutendo l’utilizzo degli interessi generati dagli asset russi congelati per ottenere prestiti a favore dell’Ucraina.
Il Regno Unito sta lavorando per recuperare artiglieria pesante da inviare a Kiev, mentre il G7 sta affrontando anche altre questioni internazionali come le minacce in Medio Oriente e le relazioni con l’Africa. Nuove sanzioni saranno applicate all’Iran, penalizzando figure coinvolte nella produzione di droni e missili.
Il G7 discuterà anche della situazione a Gaza e dell’importanza di fornire aiuti alimentari. Non prenderà, tuttavia, una posizione ufficiale sull’attesa rappresaglia di Israele contro l’Iran. Il summit si concentra quindi su questioni cruciali a livello internazionale, con l’Ucraina al centro delle discussioni riguardanti la sicurezza e la geopolitica mondiale.
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