Disponibile la nuova Certificazione Unica 2024: tutte le novità fiscali
Sul sito dell’Agenzia delle Entrate è stata pubblicata la versione definitiva del modello della Certificazione Unica (CU) per il prossimo anno, insieme alle relative istruzioni per la compilazione. La scadenza per la presentazione della CU è stata confermata entro il 16 marzo 2024, ma esclusivamente in modalità telematica.
La CU per il 2024 presenta diverse novità che riguardano la tassazione agevolata delle mance, la riorganizzazione del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico, così come le nuove disposizioni in materia di fringe benefit. Il modello della Certificazione Unica è stato suddiviso in tre sezioni: Frontespizio, Quadro CT e Certificazione Unica 2024.
Tra le novità normative, spiccano la tassazione agevolata delle mance per i lavoratori dipendenti del settore turistico, la riorganizzazione del lavoro sportivo dilettantistico e professionistico, l’innalzamento a 3.000 euro dei fringe benefit per i lavoratori dipendenti con figli a carico, l’indicazione del trattamento integrativo speciale per i lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale, nonché la riduzione dell’IRPEF per il comparto sicurezza e difesa.
Le mance destinate ai lavoratori del settore privato sono considerate redditi da lavoro dipendente e saranno soggette a una tassazione sostitutiva del 5%, entro un limite del 25% del reddito percepito nell’anno.
È stata aggiunta una nuova sezione nella Certificazione Unica per i compensi corrisposti agli sportivi dilettantistici iscritti alla Gestione Separata INPS. Inoltre, il limite di esenzione dei fringe benefit è stato innalzato a 3.000 euro per i lavoratori dipendenti con figli a carico.
Un’altra importante novità riguarda la non concorrenza alla formazione del reddito delle somme relative ai buoni carburante o analoghi titoli ceduti gratuitamente ai lavoratori dipendenti.
Infine, è stato introdotto un trattamento integrativo speciale per i lavoratori del settore turistico, ricettivo e termale, pari al 15% delle retribuzioni lorde per il lavoro notturno e le prestazioni straordinarie. Inoltre, è prevista una riduzione dell’IRPEF per il personale del comparto sicurezza e difesa che, nel 2023, ha un reddito da lavoro dipendente non superiore a 30.208 euro.
Con la pubblicazione del modello della Certificazione Unica 2024, i contribuenti sono ora in grado di accedere alle informazioni necessarie per la compilazione di questo importante documento fiscale. Si raccomanda quindi a tutti coloro che sono tenuti a presentare la CU di consultare le istruzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate e di provvedere tempestivamente alla sua presentazione entro la scadenza prevista. L’Agenzia delle Entrate rimane a disposizione per fornire ulteriori chiarimenti e assistenza in merito.
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