Il Consiglio dei ministri ha approvato all’unanimità il disegno di legge sulle riforme costituzionali, un passo importante verso la stabilità del governo. La riforma prevede l’elezione diretta del presidente del consiglio, che mira a porre fine ai frequenti cambi di governo e ai governi tecnici. Giorgia Meloni, la premier, ha sottolineato l’importanza di questa riforma nel ripristinare la credibilità internazionale dell’Italia, seriamente compromessa dall’instabilità politica che ha caratterizzato gli ultimi anni.
Nonostante la riforma, il presidente della Repubblica manterrà i suoi poteri di figura di garanzia. Un’importante modifica riguarda la possibilità di sostituire il premier. Saranno eliminati i governi di coalizione e il premier potrà essere sostituito solo da un parlamentare. Meloni, che inizialmente favoreva l’opzione di tornare subito alle urne in caso di sfiducia, ha accettato questa soluzione per garantire la conclusione della legislatura.
La riforma prevede anche la fine dei senatori a vita, ad eccezione degli ex presidenti della Repubblica e dei senatori a vita attuali. Durante la stesura del testo di legge, sono stati presi in considerazione i suggerimenti della maggioranza, dell’opposizione e della società civile.
Il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha accolto positivamente la riforma, sottolineando che contribuirà alla stabilità del governo e migliorerà la credibilità internazionale dell’Italia. Nel frattempo, la ministra Elisabetta Casellati sta lavorando per riformare la legge elettorale, prevedendo un premio di maggioranza superiore al 55%.
In altre notizie, sono state effettuate nomine e cambiamenti nei prefetti di diverse città italiane. Inoltre, è stato approvato un decreto legislativo per favorire una maggiore collaborazione tra il fisco e i contribuenti.
Infine, la premier ha annunciato una riforma importante sul tema della disabilità, allo scopo di garantire l’uguaglianza e il pieno coinvolgimento delle persone con disabilità nella vita sociale. Questa riforma rappresenta un importante passo avanti nella promozione dell’inclusione e nel superamento delle barriere che ancora esistono nella società.
“Social media scholar. Reader. Zombieaholic. Hardcore music maven. Web fanatic. Coffee practitioner. Explorer.”