S&P taglia il rating di Israele a causa delle tensioni regionali e dell’aumento della spesa per la difesa
L’agenzia di rating S&P ha recentemente annunciato di aver tagliato il rating di Israele da AA- ad A+ a causa delle crescenti tensioni nella regione e dell’incremento del confronto con l’Iran. Si prevede che il deficit di Israele raggiungerà l’8% del PIL quest’anno a causa dell’aumento della spesa per la difesa, mentre il debito netto dovrebbe raggiungere il 66% del PIL entro il 2026.
La crescita economica del paese è prevista allo 0,5% nel 2024, dopo una contrazione nel quarto trimestre del 2023. Nel frattempo, le Borse asiatiche hanno chiuso in netto calo, con Tokyo che ha registrato la peggiore performance degli ultimi tre anni, a causa della crisi geopolitica in Medio Oriente.
Il cambio dello yen rispetto al dollaro e all’euro ha continuato a indebolirsi, mentre altre Borse dell’area asiatica hanno evidenziato cali significativi. Per rimanere aggiornati sulle ultime notizie finanziarie, sono disponibili podcast con analisi e dati sulle Borse, insieme a una newsletter settimanale e altri servizi per approfondire le informazioni sul mondo della finanza. Per ulteriori dettagli, visitate il nostro sito ilfioreuomosolidale.org.
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