L’amministratore delegato della Rai, Roberto Sergio, ha richiesto un provvedimento disciplinare per un giornalista, a seguito di accuse di body shaming rivolte alla rapper BigMama. Il giornalista in questione è stato accusato di aver criticato il corpo della giovane rapper campana, che recentemente ha partecipato al Festival di Sanremo.
BigMama ha affrontato il tema del body shaming e del bullismo attraverso la sua performance e ha presentato un brano con un messaggio molto forte contro queste forme di discriminazione. La sua esibizione ha ricevuto un ampio consenso da parte del pubblico e dei critici.
La reazione dell’amministratore delegato della Rai non si è fatta attendere e ha prontamente chiesto un provvedimento disciplinare nei confronti del giornalista, considerando le sue parole gravemente offensive e fuori luogo. La Rai ha sempre promosso un’etica professionale che tutela la dignità e il rispetto di ogni individuo e non tollera comportamenti che vadano in contrasto con questi valori.
Non solo il giornalista ha attirato l’attenzione delle autorità, ma anche una giornalista, impiegata presso la Rai, che ha criticato le istituzioni trentine in seguito all’uccisione dell’orsa M90. Le sue dichiarazioni, ritenute inappropriate e sprovviste di obiettività giornalistica, hanno portato alla presa di provvedimenti da parte della Rai.
La Rai si impegna a mantenere alti standard professionali e morali all’interno della sua organizzazione, garantendo che situazioni come queste non si ripetano in futuro.
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