Apple, il gigante tecnologico statunitense, ha subito un duro colpo sul fronte delle quotazioni a Wall Street. Secondo quanto riportato dalla banca Barclays, il titolo è stato declassato e c’è stato un ridimensionamento del suo obiettivo di prezzo per il 2024.
L’analista Tim Long di Barclays ha espresso preoccupazione riguardo alla debolezza della Cina e alla domanda contenuta nei mercati sviluppati per gli smartphone, compreso l’iPhone. Questo problema sembra coinvolgere anche altri prodotti Apple, come Mac, iPad e dispositivi indossabili, evidenziando una mancanza di ripresa generale per l’azienda.
Secondo le stime di Wall Street, Apple si prepara a un rallentamento della domanda e a vendite inferiori alle medie nel prossimo trimestre estivo. Questa previsione negativa ha causato un tracollo del valore delle azioni, con una perdita di oltre 100 miliardi di dollari nella capitalizzazione di mercato dell’azienda.
Barclays ha declassato il titolo di Apple da “neutrale” a “sottopeso” e ha ridotto il target di prezzo a 160 dollari. Nonostante questo momento difficile, è interessante notare che, nel corso del 2023, le azioni di Apple sono aumentate del 50%, raggiungendo un valore di mercato di tre trilioni di dollari.
Questa situazione rappresenta una sfida per Apple e per il suo amministratore delegato, Tim Cook, che dovrà affrontare le difficoltà legate alla domanda dei suoi prodotti e fornire strategie per rilanciare l’azienda. Resta da vedere come la società reagirà a questo periodo complicato e come riuscirà a riprendersi da questa battuta d’arresto sulla borsa.
“Social media scholar. Reader. Zombieaholic. Hardcore music maven. Web fanatic. Coffee practitioner. Explorer.”