Dal 2024, i cittadini italiani si preparano ad importanti cambiamenti sulle bollette che stanno già suscitando preoccupazione. Il caro bollette continua a mettere sotto pressione le finanze delle famiglie nel nostro paese. Tuttavia, la scelta tra il mercato libero e il mercato tutelato potrebbe costituire una soluzione a questo problema.
I consumatori sono preoccupati per i continui rinvii da parte del governo e la mancanza di una spiegazione chiara sul passaggio al mercato libero. La principale preoccupazione riguarda le conseguenze in caso di mancato passaggio al mercato libero.
A partire da gennaio 2024, ci saranno dei cambiamenti sulle bollette di luce e gas per tutti gli utenti domestici. Il mercato tutelato verrà definitivamente chiuso, tuttavia, questa decisione è stata rinviata più volte.
Secondo i dati rilasciati da ARERA, ancora il 45,7% delle famiglie italiane è inserito nel mercato tutelato. Pertanto, molte famiglie nutrono dei dubbi su cosa potrebbe accadere in caso di mancato passaggio.
Passare al mercato libero significherebbe avere la possibilità di scegliere tra le diverse offerte proposte dai fornitori e poter beneficiare di prezzi migliori. Nel mercato tutelato, invece, i prezzi dipendono dall’andamento dei mercati e sono soggetti a revisione trimestrale. Nel mercato libero, il cliente potrebbe scegliere la tariffa migliore e avere prezzi bloccati per un anno.
Le bollette subiranno modifiche riguardanti i costi per kWh e Smc, nonché il nome del fornitore, ma le voci di spesa rimarranno invariate.
È importante sottolineare che non sono previste sanzioni o tagli improvvisi della fornitura di luce o gas in caso di mancato passaggio al mercato libero.
Effettuare il passaggio al mercato libero è un processo relativamente semplice. Basta scegliere un nuovo fornitore adatto, sottoscrivere un nuovo contratto di fornitura e comunicare i dati al nuovo gestore.
Per maggiori informazioni, è possibile visitare il sito ‘ilfioreuomosolidale.org’, dove saranno fornite ulteriori spiegazioni e supporto per aiutare i consumatori a navigare attraverso questa fase di transizione.
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