I prezzi dei biglietti aerei saranno in aumento durante le festività natalizie, soprattutto per i voli verso e dalle isole. Secondo quanto riportato, alcune tratte hanno superato i 500 euro a passeggero, anche per i voli in classe economica.
Questa situazione è stata definita un “salasso” per le famiglie dall’associazione dei consumatori Assoutenti. L’organizzazione ha chiesto un intervento urgente dell’Antitrust, poiché gli incontri al Mimit e l’indagine conoscitiva sembrano non aver risolto il problema.
Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha invece sostenuto che il decreto legge e le norme in esso contenute stiano funzionando. Secondo il ministro, ciò è dimostrato dall’indagine condotta dall’Antitrust.
Per fortuna, la Regione Sicilia ha lanciato una iniziativa per aiutare i residenti. Offriranno uno sconto del 50% sui biglietti aerei solo per i residenti dell’isola.
Nonostante ciò, alcune tratte continuano a rimanere particolarmente costose. Ad esempio, la tratta più cara è quella tra Bologna e Palermo, con un costo fino a 521 euro per un biglietto di andata e ritorno.
Anche i voli per la Sardegna non sono da meno, con prezzi minimi di 297 euro per un biglietto di andata e ritorno da Torino a Cagliari.
Da considerare anche i costi aggiuntivi per il bagaglio a mano o la scelta del posto a sedere, che aumentano ulteriormente il costo complessivo di un volo.
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