Piero Ferrari, il figlio di Enzo Ferrari, ha recentemente ricordato l’importanza del circuito di Monza per suo padre. In una recente intervista, Piero ha sottolineato che suo padre aveva conosciuto il circuito già prima della Seconda Guerra mondiale e lo considerava un circuito speciale.
Secondo Piero, suo padre aveva molti ricordi di Monza e spesso organizzava riunioni tecniche a Maranello in cui chiedeva sempre di avere delle novità per Monza. Enzo Ferrari era molto attento alle esigenze dei tifosi e voleva sempre offrire loro il meglio.
Piero ha anche evocato le emozioni contrastanti che suo padre aveva nei confronti dei tifosi di Monza. Da un lato, c’era una grande interazione positiva con i tifosi, che dimostravano il proprio sostegno incondizionato alla squadra. Dall’altro lato, c’erano anche momenti di contestazione da parte dei tifosi, come accaduto nel 1973, dopo una gara deludente.
Tuttavia, uno dei momenti più memorabili per Enzo Ferrari e per la squadra fu la vittoria nel 1975 con Clay Regazzoni e Niki Lauda. Questo trionfo portò il titolo Piloti a Maranello dopo undici anni di assenza. Piero ha descritto l’atmosfera inebriante che si creò quando i tifosi invasero la pista per festeggiare la vittoria. Secondo lui, quella fu un’emozione eccezionale che non potrà mai dimenticare.
Piero ha anche voluto condividere un ricordo personale: una telefonata con suo padre, che era emozionato per la vittoria a Monza. Questo momento è rimasto impresso nella memoria di Piero come un segno tangibile dell’importanza che suo padre attribuiva al circuito di Monza.
L’eredità di Enzo Ferrari e il suo amore per il circuito di Monza sono ancora vivi oggi. Il circuito rimane un punto di riferimento per gli appassionati di Formula 1 e continua a ispirare nuove generazioni di piloti e tifosi. La passione di Enzo Ferrari e il suo legame con Monza saranno sempre ricordati e celebrati nel mondo delle corse automobilistiche.
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