Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha elogiato le parole di Papa Francesco sulla Grande Russia durante la Giornata mondiale della Gioventù. Durante un discorso rivolto ai giovani russi, il pontefice ha invitato i presenti ad essere orgogliosi della loro eredità storica e culturale, citando importanti figure come Pietro il Grande e Caterina II.
Peskov ha accolto con favore il fatto che il Papa conosca così bene la storia russa, definendola “profonda e radicata”. Questa encomiabile conoscenza è stata vista come un riconoscimento della storia russa da parte del Papa Francesco.
Le parole del Santo Padre sono state ben accolte anche nel Cremlino, evidenziando un riconoscimento importante verso la storia russa. Si è sottolineato come Papa Francesco abbia sottolineato l’importanza di preservare e valorizzare l’eredità storica e culturale russa.
La Grande Russia è stata un importante tema nel discorso di Papa Francesco, con un invito esplicito ai giovani a conoscere le loro radici e i loro illustri antenati. Il pontefice ha esortato la gioventù russa ad essere consapevole della loro storia e a farsi portavoce dell’orgoglio nazionale.
L’apertura e la consapevolezza di Papa Francesco verso la storia russa hanno certamente contribuito a rafforzare i legami tra il Vaticano e la Russia. Si è sperato che questa condivisione di conoscenze e rispetto reciproco possa portare a una maggiore cooperazione tra i due paesi su questioni di interesse comune.
In conclusione, le parole del Papa sulla Grande Russia durante la Giornata mondiale della Gioventù sono state definite dal portavoce del Cremlino come una storia profonda e radicata. Questo riconoscimento della storia russa da parte del Papa Francesco ha suscitato apprezzamento e positività sia nel Cremlino che tra i giovani russi.