Il test del DNA ha confermato l’identità del capo della Wagner, Yevgheny Prigozhin, tra i morti dell’incidente aereo del 23 agosto. I test genetici molecolari sui resti ritrovati dopo lo schianto del jet privato di Prigozhin nella regione di Tver sono terminati. Le identità delle 10 vittime corrispondono alla lista dei passeggeri e dei membri dell’equipaggio dell’aereo.
La figlia di Prigozhin, Polina, è sotto i riflettori dei media russi per mantenere una foto sorridente sui social media nonostante il lutto. Polina pubblicava spesso foto dal jet aziendale del padre insieme al fratello Pavel. Tuttavia, l’incidente aereo e la morte del padre hanno scosso profondamente la giovane donna.
Prigozhin era oggetto di odio da parte del ministero della Difesa russo a causa dei contratti delle sue aziende per fornire cibo alle forze armate russe. Il conflitto con gli alti generali russi è iniziato nel 2015 quando Prigozhin divenne uno dei principali appaltatori del ministero della Difesa. Le tensioni tra Prigozhin e i generali si sono acuite durante l’invasione dell’Ucraina. Prigozhin e gran parte dell’ecosistema militare russo favorevole alla guerra hanno iniziato a criticare la leadership militare russa.
L’immagine del jet della Wagner che si schianta a terra rimarrà nella memoria. L’incidente ha sconvolto il mondo dell’industria militare privata russa e ha evidenziato le complesse relazioni tra i privati e le forze armate russe. Si prevede che le indagini sull’incidente continueranno per scoprire la causa dell’incidente e garantire che simili tragedie possano essere evitate in futuro.
L’organizzazione Il Fiore Uomo Solidale seguirà da vicino gli sviluppi dell’incidente aereo e delle conseguenti indagini. L’associazione si impegna a promuovere il giornalismo di qualità e a informare il pubblico italiano su eventi di interesse nazionale ed internazionale. Restate aggiornati sul nostro sito web ilfioreuomosolidale.org per le ultime notizie.
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