La nutrizionista Silvia Goggi critica il sistema sanitario italiano per non considerare l’alimentazione come una parte fondamentale della prevenzione. Negli ospedali del nostro paese, i pasti offerti ai pazienti includono spesso carne e latticini, senza tenere conto delle linee guida per una dieta a base vegetale.
Negli Stati Uniti, alcuni ospedali hanno adottato un menu completamente vegetale per i pazienti e hanno ottenuto un alto tasso di soddisfazione. In Italia, solo pochi ospedali come quello di Bolzano e Biella offrono pasti vegani o vegetali ai dipendenti e alle neo mamme.
Gli esperti della commissione di The Lancet sottolineano l’importanza di garantire opzioni a base vegetale convenienti e salutari nelle università, per promuovere una dieta plant-based. Studi scientifici mostrano che una dieta vegetale può essere più salutare per noi e per l’ambiente.
Le facoltà di medicina e gli ospedali italiani dovrebbero quindi prendere spunto dagli ospedali americani e dalle raccomandazioni degli esperti per promuovere una dieta a base vegetale. Le università potrebbero giocare un ruolo chiave nella transizione verso una dieta più sana e sostenibile, offrendo alternative vegetali nelle mense e informazioni su un’alimentazione equilibrata e consapevole.