Il professor Vitaliani, ingegnere civile, ha recentemente sottolineato che Taiwan è una delle aree più sismiche del mondo e che la necessità di tecnologie avanzate per la costruzione antisismica è vitale in questa regione. Le nuove tecniche di costruzione hanno permesso di dissipare l’energia sismica, rendendo i palazzi più sicuri in caso di terremoti.
Dopo il recente sisma in Taiwan, molti edifici si sono inclinati ma sono rimasti in piedi, portando alla luce l’efficacia delle nuove tecniche antisismiche e scatenando dibattiti su possibili miracoli o semplicemente su ingegneria avanzata. Questo risultato è il frutto di un impianto normativo più rigoroso adottato dal paese dopo il terremoto del 1999, che mira a garantire la sicurezza delle costruzioni.
Uno dei sistemi anti-sismici più utilizzati, nato negli anni ’50 in Giappone, è l’isolamento alla base degli edifici. Altri sistemi includono gli isolatori, il bipendolo e il pendolo, che hanno dimostrato di essere efficaci nel contrastare le forze sismiche.
Un esempio emblematico di tecnologia antisismica è rappresentato dalla sfera d’acciaio all’interno del famoso grattacielo Taipei 101, che aiuta a dissipare le vibrazioni causate dai venti e dai terremoti, garantendo la sicurezza degli occupanti dell’edificio in caso di eventi sismici. Questi progressi nella costruzione antisismica sono cruciali per proteggere la vita e la proprietà in una regione ad alto rischio sismico come Taiwan.
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