Il presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani, ha rilasciato delle dichiarazioni riguardo alla situazione politica internazionale e alla posizione dell’Italia in merito alla crisi in Ucraina. Tajani ha sottolineato che le parole del leader dell’opposizione Matteo Salvini non mettono in difficoltà l’Italia, la cui posizione internazionale è rispettata e stimata.
Il politico italiano ha chiarito che non c’è nulla da chiarire con Salvini e che esiste una visione comune nel governo e una sola linea politica. Tajani ha ribadito il sostegno dell’Italia all’Ucraina, escludendo però l’ipotesi di un intervento militare occidentale nel Paese. In particolare, l’Italia si oppone fermamente all’invio di truppe in Ucraina, difendendo il diritto del Paese ad essere libero e indipendente.
La posizione italiana è in netto contrasto con quella del presidente francese Emmanuel Macron, il quale aveva ipotizzato un possibile intervento militare occidentale in Ucraina. Anche il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha espresso la sua contrarietà all’invio di truppe in Ucraina, sottolineando che sarebbe un passo verso il non ritorno. Crosetto ha invece manifestato la volontà di lavorare per raggiungere una pace giusta per l’Ucraina.
Tajani ha concluso sottolineando che la maggioranza politica in Italia è coesa e che la posizione del governo è chiara, esprimendo preoccupazione per la morte dell’oppositore russo Alexei Navalny e le votazioni ritenute fasulle in Ucraina, occupata dalle forze russe. La posizione dell’Italia è quella di difendere la democrazia e l’indipendenza dell’Ucraina, senza ricorrere ad interventi militari che potrebbero aggravare ulteriormente la situazione in regione.