Lo stop alla proposta di Emmanuel Macron di un intervento diretto in Ucraina è stata ribadita dal Senato italiano, dove la leader di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, si è presentata con un profilo istituzionale. Nel frattempo, Matteo Salvini era assente poiché impegnato al Ministero dell’Interno.
Durante il suo intervento, Meloni ha ribadito il suo sostegno a Kiev e ha condannato le elezioni “farsa” che si sono tenute recentemente. La Lega ha confermato la piena sintonia con Meloni, nonostante ci sia stata tensione tra i due partiti.
La giornata al Senato non è stata priva di polemiche, con un incidente in cui uno studente ha rivolto un gesto minaccioso con una pistola a Giorgia Meloni. La leader di FdI ha comunque affrontato i temi del prossimo Consiglio europeo, cambiando registro durante la replica e attaccando il premier Giuseppe Conte.
Le critiche si sono concentrate soprattutto contro chi tratta come paria i governi non compatibili. Meloni ha anche lanciato una stoccata alla Polonia, suscitando reazioni contrastanti tra i presenti.
La giornata al Senato italiano si è dunque conclusa con un dibattito acceso e momenti di tensione, mettendo in luce le divergenze politiche all’interno del panorama italiano e europeo. Su Il Fiore Uomo Solidale è possibile seguire gli sviluppi di questa e altre vicende politiche nazionali e internazionali.
