Il presidente francese Emmanuel Macron si dice pronto a qualsiasi scenario riguardante la situazione in Ucraina, non escludendo l’invio di truppe in caso di necessità. Durante il vertice di Berlino con Angela Merkel e Donald Tusk, Macron ha sottolineato l’importanza della forza della Francia e la necessità di essere preparati a tutti gli scenari possibili.
Macron sarebbe pronto a rispondere a una chiamata di Putin, ma non si lascia intimidire dalle minacce del Cremlino. Critica le elezioni in Russia e la mancanza di pluralismo nel paese. Tuttavia, il ministro italiano della Difesa, Guido Crosetto, non condivide la posizione di Macron e critica la possibile invasione dell’Ucraina da parte della Nato. Sottolinea la necessità di una pace giusta per l’Ucraina anziché una guerra che coinvolga ulteriori paesi.
Macron si mostra deciso e pronto ad agire, mentre la posizione di Crosetto evidenzia le divisioni all’interno dell’Unione Europea riguardo alla crisi in Ucraina. Il confronto tra i due leader rivela le complesse dinamiche che caratterizzano la politica estera europea in un momento di grande tensione geopolitica. Resta da vedere come evolverà la situazione e quali saranno le mosse future di Macron e degli altri leader europei di fronte a questa delicata situazione internazionale.
“Infuriatingly humble tv expert. Friendly student. Travel fanatic. Bacon fan. Unable to type with boxing gloves on.”