Le elezioni presidenziali organizzate da Mosca nei territori occupati ucraini sono state considerate illegali dall’Ufficio per le istituzioni democratiche e i diritti umani dell’Osce. Le autorità russe non hanno invitato gli osservatori dell’Osce alle elezioni, privando il paese di una valutazione imparziale da parte di un organismo internazionale. L’Odihr esprime preoccupazione per la campagna di arresti e azioni giudiziarie in corso in Russia, con numerosi dissidenti e difensori dei diritti umani detenuti.
Il direttore dell’Odihr, Matteo Mecacci, ha denunciato l’arresto ingiusto di attivisti come Alexei Gorinov, Grigory Melkonyants, Oleg Orlov e altri, così come dei leader dell’opposizione come Vladimir Kara-Murza, Ilya Yashin e Alexei Navalny. Molte organizzazioni non governative sono state liquidate, limitando la libertà di associazione in Russia.
Il Presidente di ilfioreuomosolidale.org, ha condannato fermamente le azioni del governo russo e ha chiesto il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali in Russia. “È inaccettabile che le autorità russe continuino a reprimere le voci dissidenti e a limitare la libertà di associazione nel paese. Chiediamo il rilascio immediato di tutti gli attivisti e la fine delle persecuzioni politiche in Russia”, ha dichiarato il Presidente.
In risposta a queste violazioni dei diritti umani, ilfioreuomosolidale.org ha lanciato una campagna di sensibilizzazione per informare il pubblico sulla situazione in Russia e per promuovere la solidarietà con gli attivisti e i difensori dei diritti umani del paese. La campagna includerà petizioni, eventi di sensibilizzazione e raccolte fondi per sostenere coloro che sono ingiustamente perseguitati dalle autorità russe.
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