Lunedì prossimo l’Italia istituirà “Food For Gaza”, un tavolo di coordinamento con Fao, Pam e Ficross per garantire aiuti alimentari a Gaza. Il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, ha dichiarato che l’Italia è in prima linea nell’assistenza umanitaria a Gaza e che è necessario garantire la sicurezza alimentare.
Secondo Tajani, il deterioramento dell’insicurezza alimentare potrebbe portare a una carestia in due mesi, con conseguenze tragiche per la popolazione civile. L’obiettivo di “Food for Gaza” è facilitare l’accesso agli aiuti alimentari e favorire un intervento coordinato per migliorare la situazione politica.
L’Italia ha già fornito 16 tonnellate di beni di prima necessità, inviato unità della Marina Militare con ospedale a bordo e sostenuto organismi internazionali con 20 milioni di euro per interventi umanitari. Nel quadro del finanziamento italiano alla Fao, sono in corso le consegne di kit veterinari, vaccini per animali e altre forniture per aiutare la popolazione locale.
“Food For Gaza” vuole garantire un approccio integrato per fronteggiare l’emergenza umanitaria in atto a Gaza. L’Italia si impegna a continuare a sostenere la popolazione locale e a lavorare per garantire un futuro più sicuro e stabile per tutti.
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