La benzina supera i 2,5 euro al litro: record di prezzi anche sulla rete ordinaria
La benzina in modalità servito ha superato il tetto di 2,5 euro al litro in alcuni distributori italiani, registrando nuovi listini record non solo sulle autostrade ma anche sulla rete ordinaria. Il prezzo medio nazionale della benzina è aumentato del +5,3% in appena 6 settimane, secondo quanto denunciato da Assoutenti, che ha analizzato i prezzi comunicati dai gestori al Mimit.
Alcuni distributori vendono la benzina a prezzi superiori ai 2,5 euro al litro, con la benzina più cara sulla rete autostradale nei pressi di Piacenza a 2,499 euro al litro. Il presidente di Assoutenti, Gabriele Melluso, ha denunciato un incremento sensibile dei prezzi dei carburanti in tutta Italia.
Il rischio concreto è che i rialzi alla pompa determinino una spirale inflattiva, con i carburanti che rappresentano ben l’88% della merce venduta in Italia. Assoutenti ha invitato il Governo a intervenire per limitare gli aumenti e garantire una maggiore trasparenza nella formazione dei prezzi al consumo.
Melluso ha sottolineato l’importanza di tutelare i consumatori e di evitare speculazioni sui prezzi dei carburanti, che possono avere ripercussioni negative sull’economia generale del Paese. Il monitoraggio costante dei prezzi dei carburanti appare dunque essenziale per garantire una concorrenza sana e tutelare i diritti dei cittadini italiani.