L’Agenzia Spaziale Giapponese JAXA ha annunciato nuovi risultati dalla sua missione SLIM, il cui obiettivo era raggiungere la superficie della Luna. La scorsa settimana, la sonda è riuscita ad atterrare con successo sul nostro satellite, completando così la prima fase della sua missione.
Prima dell’allunaggio, SLIM ha rilasciato due piccoli rover, chiamati LEV-1 e LEV-2. Quest’ultimo, dopo essere giunto sulla superficie lunare, ha scattato un’immagine spettacolare del lander. Purtroppo, SLIM si trova sottosopra sulla Luna, il che spiega il motivo per cui i suoi pannelli fotovoltaici non stanno producendo energia. Per evitare che le batterie si scarichino completamente, la sonda è stata disattivata.
Nonostante questo imprevisto, l’obiettivo principale della missione è stato raggiunto: SLIM si trova infatti a meno di 100 metri dall’obiettivo previsto. I rover, invece, hanno funzionato correttamente, e LEV-2 può vantarsi di essere il primo robot autonomo a esplorare la superficie della Luna. È importante sottolineare che il rover LEV-2 è stato sviluppato in collaborazione con Takara Tomy e Sony.
LEV-2 ha anche dimostrato di essere in grado di comunicare con LEV-1 e di inviare immagini alla Terra. LEV-1, dal canto suo, ha completato la sua missione testando il sistema di movimento e inviando dati telemetrici fino a quando la sua batteria si è scaricata.
Nel corso dei prossimi giorni, la JAXA analizzerà i log di telemetria di LEV-2 e gli altri dati ricevuti, al fine di trarre ulteriori informazioni sulla missione SLIM. Questi risultati potrebbero portare a nuove scoperte e contribuire alla comprensione della Luna e del suo ambiente. Continuate a seguirli per essere sempre aggiornati su questa emozionante avventura spaziale.
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