Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha annunciato che nel 2024 la Crimea diventerà il centro della guerra contro la Russia nel Mar Nero. Secondo Zelensky, è frustrato dalla mancanza di progressi dell’esercito ucraino sul campo di battaglia e dal fatto che alcuni suoi connazionali si stiano allontanando dalla causa.
L’isolamento della Crimea e il conseguente indebolimento del potenziale militare russo in quell’area sono estremamente importanti per l’Ucraina. Zelensky crede che un’operazione riuscita sarebbe un esempio per il mondo e avrebbe un grande impatto anche in Russia, dimostrando che molte vite di ufficiali russi sono state sacrificate a causa delle ambizioni di Putin.
Tuttavia, la velocità del successo dipenderà dall’assistenza militare che l’Ucraina riceverà dai suoi partner occidentali. Zelensky ha sottolineato la necessità che l’Ucraina riceva i missili da crociera Taurus tedeschi al fine di distruggere il ponte di Kerch e isolare la Crimea dalla Russia.
L’Ucraina spera di ricevere l’appoggio necessario per portare avanti questa operazione cruciale. Zelensky ha sottolineato che l’Ucraina sta facendo tutto il possibile per difendere la sua integrità territoriale e ha espresso fiducia nel fatto che il mondo si schiererà dalla sua parte.
La situazione nella regione del Mar Nero è in continua evoluzione e molte sono le incognite sul futuro degli scontri tra l’Ucraina e la Russia. Tuttavia, la determinazione di Zelensky nel cercare di isolare la Crimea e dimostrare al mondo le conseguenze delle ambizioni di Putin è un segnale di sfida per la Russia e un richiamo alla comunità internazionale a prendere posizione.
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