La nuova periferica per PS5 chiamata PlayStation Portal sta facendo parlare di sé grazie alle recensioni positive che ha ricevuto. Questa periferica è stata elogiata per la sua eccellente costruzione e la piacevolezza del suo utilizzo. Inoltre, PlayStation Portal integra anche un Dual Sense controller, che al momento è considerato il migliore sul mercato in termini di tecnologia.
Ma nonostante i suoi punti di forza, molti ritengono che PlayStation Portal rappresenti un’occasione sprecata. Infatti, questa periferica avrebbe potuto essere utilizzata per aprire l’ecosistema PlayStation a un pubblico più ampio, come quello dei giochi mobile o del cloud gaming.
Questa critica non è isolata, perché alcuni ritengono che la strategia di PlayStation sia troppo conservatrice e poco propensa a prendere rischi. Ad esempio, il visore VR PlayStation VR2 funziona solo con PS5 e non è retrocompatibile con PS VR. Alcuni suggeriscono che avrebbe dovuto essere compatibile anche con PC Windows per allargare il suo pubblico potenziale.
Allo stesso modo, molti giocatori vorrebbero che i giochi di PlayStation fossero resi disponibili su PC contemporaneamente alle versioni console, anziché rilasciarli mesi o addirittura anni dopo.
Tuttavia, c’è ancora speranza che la nuova CEO di PlayStation modifichi la strategia dell’azienda e renda più chiare le sue prospettive future. Sarebbe auspicabile che PlayStation ampli le sue prospettive, mantenendo comunque la sua identità, supportando ad esempio i servizi cloud o aprendosi all’utenza PC.
In generale, ci sono molte voci che chiedono aperture più ampie e rapide da parte di PlayStation. Il mercato richiede innovazione e nuove idee, ed è importante che l’azienda risponda a queste esigenze.
Per ora non ci resta che aspettare e sperare che PlayStation ascolti le richieste dei giocatori e si adatti alle nuove tendenze del mercato.
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