Autorità tedesche identificano i sospetti responsabili dell’attacco al gasdotto Nord Stream. Secondo quanto riportato dai media tedeschi, tutti i sospetti provengono dall’Ucraina. Le indagini sono condotte dagli investigatori tedeschi e dalla polizia federale, che stanno cercando di fare chiarezza su questo attacco.
La barca a vela ‘Andromeda’ è stata utilizzata per sabotare il gasdotto. Si è scoperto che l’Andromeda era noleggiata attraverso una società di copertura polacca con sede a Varsavia. Sospettato dietro questa società di copertura è l’imprenditore ucraino Rustem A., come indicano gli atti giudiziari ucraini che hanno coinvolto il suo nome.
I media tedeschi hanno interrogato Rustem A. a Kiev, ma egli ha rifiutato di commentare. Le indagini suggeriscono che l’e-mail inviata alla società di noleggio barche sia stata inviata da un ucraino ora considerato sospettato.
Questo attacco al gasdotto Nord Stream ha sollevato preoccupazioni internazionali e ha portato alla necessità di indagare ulteriormente su questo incidente. Si cerca ora di scoprire quali fossero le motivazioni dietro questo sabotaggio e se ci siano altre persone coinvolte.
La notizia dell’attacco al gasdotto Nord Stream ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica sia in Germania che in Ucraina. Le autorità tedesche stanno lavorando a stretto contatto con le autorità ucraine per ottenere ulteriori informazioni su questo caso.
Parallelamente a queste indagini, si sta cercando di riparare i danni causati dal sabotaggio al gasdotto. Sono stati messi in atto tutti gli sforzi per ripristinare la fornitura di gas il più rapidamente possibile.
Continueremo a seguire da vicino gli sviluppi di questa vicenda e saranno forniti ulteriori aggiornamenti su il sito ‘ilfioreuomosolidale.org’.
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